15 Mar Un viaggio nelle stanze segrete dei palazzi del potere
Un viaggio nelle stanze segrete dei palazzi del potere
Se si pensa ai palazzi del potere, a quelle stanze accessibili a pochi eletti, dove vengono prese le decisioni più importanti per un paese e per il mondo intero, il primo pensiero corre alla famosa Casa Bianca di Washington, alla White House e alla sua stanza ovale, vista così spesso nei grandi film.
E poi la mente vola al Quirinale, la dimora romana del presidente della Repubblica con i suoi meravigliosi giardini e le incantevoli sale interne. E passando le Alpi si arriva all’Eliseo del presidente della Repubblica francese, un palazzo del ‘700, simbolo di architettura Rococò.
Ogni paese e ogni città ha i suoi palazzi del potere, piccoli o grandi che siano. Ce ne sono alcuni, forse meno noti alla maggior parte delle persone, che sono però dei gioielli di design e architettura. Sta per cominciare il giro del mondo alla scoperta di dieci meravigliosi palazzi del potere.
I palazzi del potere e del governo nel mondo
Palazzo del Parlamento a Ottava (Canada) – Parliament Hill
Nella meravigliosa provincia dell’Ontario, sulla collina del Parlamento, si trovano i tre edifici del governo del Canada: il Centre Block (contiene la Camera dei Comuni e il Senato) e la Peace Tower, che è un simbolo nazionale; ci sono poi l’East Block dove ci sono gli uffici dei senatori; e il West Block con gli uffici dei ministri e sale riunioni. Cè anche la biblioteca del Parlamento. Gli edifici sono stati costruiti tra il 1865 e il 1927 in stile gotico vittoriano con giardini all’inglese.
Palazzo del Parlamento a Camberra (Australia) – Parliament House
Inaugurato nel 1988 dalla regina Elisabetta II, la Parliament House è il cuore del Parlamento australiano, ha una struttura a forma di due boomerang e ha un pennone alto 81 metri. Ha circa 4700 stanze, una enorme scala in marmo all’ingresso che porta alla sala grande con un arazzo in mostra. La Camera dei Rappresentati è decorata di verde, mentre quella del Senato di rosso. Ci sono anche la Sala dei Deputati e un’ala ministeriale.
Palazzo del Parlamento a Pretoria (Sudafrica) – Union Buildings
Gli edifici dell’Unione formano la sede del Governo sudafricano e ospitano gli uffici del presidente del Sudafrica. Sulla collina di Meintjieskop gli edifici immersi nei grandi giardini terrazzati ospitano piante autoctone e statue come quella di Nelson Mandela. Gli edifici, che risalgono al 1913, hanno un’architettura Neoclassica e sono costruiti in arenaria chiara. Negli edifici ci sono uffici, un anfiteatro (ex cava in disuso), sale per comitati e conferenze, una biblioteca, la cucina, sale da pranzo e salotti.
Palazzo del Reichstag a Berlino (Germania) – Bundestag
Costruito per essere la sede del parlamento del Reich tedesco, il palazzo è stato inaugurato nel 1894 e oggi è sede del Bundestag. Incendiato nel 1933, il palazzo non fu mai usato per le sessioni parlamentari del Terzo Reich, e subì diversi danni durante la seconda guerra mondiale. Venne ristrutturato e qui nel 1990 si tenne la cerimonia della riunificazione tedesca. Il nuovo restauro del 1992 su progetto di Norman Foster ha restituito al palazzo una nuova vita e soprattutto la cupola di vetro e acciaio, che è diventata una grande attrazione turistica.
Parlamento scozzese a Edimburgo (Scozia/Regno Unito) – Parlamaid na h-Alba
Inaugurato nel 2004 è stato ideato dall’architetto spagnolo Enric Miralles, un progetto di architettura moderno e decostruttuvista fortemente criticato perché distante dalla struttura medievale della città di Edimburgo. L’edificio esterno ha una forma stravagante, si presenta con finestre in acciaio ed elementi decorativi particolari. All’interno invece gli spazi sono ariosi, c’è un soffitto a vetro e arredi in legno di quercia. Il parco attorno al parlamento è stato pensato e ideato da Miralles per rappresentare l’edificio stesso e il paesaggio tipico di questa zona. Il palazzo è il simbolo del ritrovato potere legislativo del popolo scozzese.
Palazzo presidenziale ad Ankara (Turchia) – Kulliye (ex Ak Saray)
Costruito per essere l’ufficio del primo ministro, il presidente turco Erdogan nel 2014 lo ha inaugurato come nuovo palazzo presidenziale. Con un’area di quasi 300mila metri quadri è la residenza di un capo di Stato più grande del mondo, un record che prima apparteneva al Quirinale. La sua struttura si ispira all’architettura Seljuk: c’è un edificio principale e due di supporto con oltre 1000 camere, un giardino botanico, un bunker, un parco e un centro congressi. Ma non è stato ancora completato del tutto: manca la residenza della famiglia del presidente, la moschea con una capienza di 4mila persone e un centro culturale.
Palazzo presidenziale ad Astana (Kazakistan) – Ak Orda
È la residenza ufficiale e l’ufficio del presidente del Kazakistan, e ospita anche il personale dell’amministrazione presidenziale. Inaugurato nel 2004, è stato costruito in tre anni. Il colore dominante è l’oro e per il pavimento sono stati utilizzati ventuno tipi di marmo. Ha una struttura squadrata, sormontata da una cupola blu e oro con guglia, che ha un sole con 32 raggi e un’aquila che vola sotto il sole. È il palazzo presidenziale più alto del mondo con i suoi 80 metri. Al primo piano ci sono una sala per conferenze, una per gala e il giardino d’inverno. Al secondo gli uffici, al terzo ci sono diverse sale per incontri internazionali, al quarto una biblioteca e una sala per le riunioni del governo.
Palazzo del presidente a Buenos Aires (Argentina) – Casa Rosada
Sede del potere esecutivo della Repubblica Argentina e degli uffici del presidente, la Casa Rosada si affaccia sulla storica Plaza de Mayo. L’edificio risale al 1898 e si chiama “casa rosa” per il suo caratteristico colore che gli fu dato sotto la presidenza di Domingo Sarmiento. È anche la sede del museo della “Casa de Gobierno”, che custodisce gli oggetti appartenuti agli ex capi di Stato e alla storia del paese. L’edificio sorge sulle fondamenta di una fortezza reale, l’attuale struttura e il portico neoclassico risalgono XIX secolo.
Palazzo reale e sede del governo a Bandar Seri Begawan (Brunei) – Istana Nurul Iman Palace
Situato sulle rive del fiume Brunei a pochi chilometri dalla capitale Bandar Seri Begawan, l’Istana Nurul Iman è la residenza ufficiale del sultano, ospita l’ufficio del primo ministro ed è la sede del governo del Brunei. Si tratta di una delle residenze private più grandi al mondo. L’opera è stata completata nel 1984, ha un motivo architettonico di cupole dorate e tetti a volta, frutto delle influenze islamiche e malesi. Ha quasi 1800 camere, 257 bagni, una sala per banchetti per 5mila persone, una moschea, un eliporto, un garage per oltre 100 auto, una stalla per i cavalli e 5 piscine.
Palazzo del presidente a Nuova Delhi (India) – Rashtrapati Bhavan
La costruzione della residenza ufficiale del presidente dell’India risale agli anni 1912-1929. Ospita 340 stanze private, saloni, camere e uffici, una tenuta di 130 ettari con giardini, alloggi del personale e scuderie. Al centro della struttura principale, sotto l’enorme cupola, c’è la sala del trono o sala Durbar. Da qui si accede ai salotti, alla sala da pranzo e alla libreria. All’interno e all’esterno della residenza ci sono diversi giochi d’acqua, segno importante dell’architettura indiana. L’ultima ristrutturazione risale al 2010.