In occasione della 25° conferenza annuale tenuta a Las Vegas, Autodesk University ha presentato in anteprima la nuova piattaforma Autodesk360. Un servizio cloud capace di collegare l’intero ciclo di vita di un progetto. L’azienda americana ha inoltre lanciato un nuovo servizio chiamato “Connect and Construct Exchange”, un programma di integrazione predisposto per portare nel flusso di lavoro di costruzione BIM 360 software di terze parti. Il programma è in fase test ed è stato lanciato su 50 integratori BIM 360.

La prossima generazione di BIM, realizzata su piattaforma Autodesk Forge, supporta diversi processi decisionali pianificati durante tutto il ciclo di vita del progetto di costruzione centralizzando tutti i dati in un unico luogo.

Il futuro del BIM

BIM 360 mette in contatto le parti interessate del progetto e i flussi di lavoro in tutte le fasi del ciclo di vita dell’edificio, dalla progettazione alla costruzione, dal campo all’ufficio e viceversa. BIM 360 rimuove l’incertezza che affligge i progetti di costruzione di tutte le dimensioni abbinando gli strumenti di gestione del progetto e il database con analisi e approfondimenti di apprendimento automatico. Il risultato è una più stretta collaborazione tra i membri del team del progetto e la maggiore trasparenza sui cambiamenti attuati in corso d’opera.

«I progetti di costruzione sono sempre più complessi, ma Autodesk risponde a questa sfida direttamente con BIM 360, rendendo i lavori di costruzione più sicuri, più semplici e connessi», ha affermato Andrew Anagnost , presidente e CEO di Autodesk. «Con la confusione di un numero sempre crescente di app di costruzione nel settore, l’opzione di gestire tutti i dati del progetto in un’unica piattaforma cloud si traduce in risultati di progetto di costruzione più prevedibili».