Mosca avrà entro il 2023 la metropolitana più lunga del mondo

Mosca avrà entro il 2023 la metropolitana più lunga del mondo

Mosca avrà entro il 2023 la metropolitana più lunga del mondo

 

Cento stazioni sorte dal 2011 ad oggi: la metropolitana di Mosca avrà entro il 2023 anche la linea circolare più lunga del mondo. La capitale della Russia sorprende per l’architettura dei suoi monumenti, per la raffinatezza e ricchezza dei suoi ornamenti e ora avrà anche il primato della metropolitana più lunga, che si presenta con stazioni eleganti e lussuose tanto da essere definite “musei sotterranei” e altre, le ultime, espressione di un design contemporaneo e innovativo. La metro serve Mosca ma anche alcuni città confinanti, si compone di una linea circolare interna, di tantissime altre linee che attraversano la città e si intersecano tra loro, e in più di questa Big Circle Line (70 km e 31 stazioni, di cui 22 aperte, dieci contemporaneamente nel 2021 e nove che apriranno entro il 2023). Un gioiello architettonico ma anche un sistema di trasporto efficiente, veloce e sicuro. La metropolitana è sotterranea per la maggior parte del suo percorso, solo pochi tratti vengono percorsi dai treni in superficie.

La metropolitana di Mosca

I primi progetti della metropolitana di Mosca risalgono all’800, i lavori della prima linea cominciarono nel 1931 e fu aperta al pubblico quattro anni dopo. Ma da quel momento la metro ha subito continue estensioni e trasformazioni, raggiungendo la lunghezza di oltre 450 chilometri suddivise in circa 17 linee. Si tratta di una metro nota anche per pulizia, puntualità dei treni ed eleganza delle stazioni, e risulta essere anche una delle più utilizzate dopo città come Tokyo, Seul, Shanghai e Pechino. Ad oggi conta più di 280 stazioni in totale, raggiungendo quartieri anche molto distanti dal centro. Un sistema di trasporto veloce, sicuro ed efficiente che diminuisce il traffico veicolare e dimezza i tempi di spostamento.

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Una linea moderna e tecnologica

Le ultime stazioni inaugurate nel 2021 della Big Circle Line (Terekhovo, Kuntsevskaya, Davydkovo, Aminevskaya, Michurinsky Prospect, Vernadsky Prospect, Novatorskaya, Vorontsovskaya, Zyuzino e Kakhovskaya) si presentano con un design contemporaneo e si andranno ad unire alle altre nove che verranno aperte da qui al 2023. Sono dotate di ascensori, elevatori per sedie a rotelle, navigatore vocale, segnali sonori per aiutare anziani e ipovedenti a muoversi nella metropolitana, e inoltre di un sistema di riscaldamento che eviterà l’accumulo di neve e ghiaccio sulle scale. La metro sarà dotata anche di wifi gratuito e di una applicazione per un servizio che valuti l’occupazione dei veicoli, un sistema di disinfezione dell’aria (utile soprattutto in questo momento di pandemia), connettori usb e schermi touch screen.

Design unico e lussuoso

Entrare nella metropolitana di Mosca, soprattutto nelle stazioni più centrali realizzate tra gli anni ’30 e ’50 che volevano sottolineare lo splendore dell’allora Unione Sovietica, è come fare un ingresso in un museo o in palazzo nobiliare: mosaici, soffitti con immensi lampadari, cura dei dettagli, statue, ringhiere decorate, marmi lucidi. Non è un caso che il nome con cui viene chiamata la metro è “Palazzo del Popolo”. Sono 45 le stazioni considerate patrimonio artistico della Russia, ma conosciute anche nel resto del mondo per la loro bellezza. Quelle più belle per stile architettonico sono: Komsomolskaya, Novoslobodskaya, Taganskaya, Kievskaya, Mayakovskaya, Prospekt Mira, Teatralnaya e Kurskaya.

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