19 Apr I migliori ospedali sostenibili: gli Stati Uniti conquistano il podio
I migliori ospedali sostenibili: gli Stati Uniti conquistano il podio
Gli ospedali sostenibili sono espressione di uno straordinario processo di rinnovamento tecnologico della scienza medica e dell’architettura più all’avanguardia. Da questo connubio prendono vita strutture Smart, più vicine al comfort degli alberghi, più efficienti grazie all’uso di sistemi logistici di ultima generazione e a basso impatto ambientale.
Di recente, Tom Stevens, sul sito web dedicato al lavoro nel settore sanitario, ha pubblicato una lista dei 30 ospedali più green al mondo, tra i quali sono presenti sia strutture di nuova costruzione, progettate sin dall’origine secondo criteri di eco-sostenibilità, sia strutture riqualificate di recente con l’intento di migliorarne la funzionalità degli ambienti e l’interazione tra i vari reparti, garantendo degli spazi accoglienti per personale sanitario, ma soprattutto pazienti e familiari.
Gli ospedali statunitensi dominano quasi totalmente la lista stilata da Stevens, seguiti da due strutture britanniche, due canadesi e una di Singapore.
Una valida spiegazione al successo statunitense potrebbe darla la Certificazione LEED, (Leadership in Energy and Environmental Design), il programma di certificazione volontaria degli edifici sviluppato dallo U.S. Green Building Council (USGBC), che riconosce le costruzioni eco sostenibili in base al rispetto di alcuni criteri standard relativi al risparmio energetico e idrico, alla riduzione delle emissioni di CO2, al riciclo di rifiuti, al tipo di materiali utilizzati nella costruzione degli edifici, alla sostenibilità della struttura e alla qualità generale degli ambienti interni.
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Ospedali Green: il podio è tutto stelle e strisce
Gli ospedali più sostenibili al mondo sventolano la bandiera statunitense. Al terzo posto troviamo il Providence Newberg Medical Center di Newberg (Oregon) progettato dall’architetto Mahlum e inaugurato nel 2006. Si tratta del primo ospedale statunitense ad aver ricevuto la certificazione LEED Gold, ma questa struttura gode anche di un altro primato. Infatti, l’ospedale dell’Oregon è il primo soddisfare l’intero fabbisogno energetico con fonti rinnovabili (geotermico, eolico e idroelettrico). A rendere impeccabile questa struttura è un innovativo sistema di ventilazione che, attraverso un continuo riciclo dell’aria presa dall’esterno, garantisce la salubrità e il comfort degli ambienti interni.
Il Dell Children’s Medical Center of Central Texas di Austin, Texas conquista il secondo posto. Progettato nel 2007, questo ospedale è il primo ad aver ottenuto la certificazione Leed Platinum, si tratta dello standard più elevato previsto dall’istituzione. L’ospedale pediatrico presenta varie caratteristiche green che lo rendono una delle strutture sanitarie più ecologiche del mondo, tra queste vi sono vernici ecocompatibili, un sistema di illuminazione di ultima generazione, un sistema di raccolta dell’acqua piovana per l’irrigazione dei giardini e per i servizi igienici, impianti per prestazioni termiche a basso impatto energetico.
A meritarsi la medaglia d’oro nella classifica degli ospedali più sostenibili, infine, è un altro ospedale pediatrico il Children’s Hospital di Pittsburgh, Pennsylvania. Inaugurato nel maggio 2009, questa struttura si presenta molto originale e innovativa, progettata a misura di bambino e nel pieno rispetto dell’ambiente meritandosi ben due certificazioni LEED. Oltre all’uso di materiali riciclati, ai sistemi per il recupero dell’acqua, all’efficienza energetica e ad un eccellente sistema di trasporto pubblico e di condivisione di veicoli, l’ospedale ha completamente eliminato l’uso della carta, digitalizzando ogni operazione.