25 Giu Le sette meraviglie del mondo tra architettura e geometria
Le sette meraviglie del mondo tra architettura e geometria
In giro per il mondo esistono diversi edifici o elementi architettonici in grado di calamitare lo sguardo, e innescare la domanda: come è stato realizzato?
L’architettura riesce a stupire sia per la sua semplicità che per la sua complessità, regalando una prospettiva unica. Palazzi ottagonali, cupole geodetiche, ma anche strutture in grado di unire non solo più forme geometriche ma anche colori. Scale elicoidali, soffitti a spirali e costruzioni sorprendenti che uniscono il tradizionale al moderno.
Grandi progetti e piccoli dettagli che rendono uniche e indimenticabili queste meraviglie, come lo spettacolare Museum of Islamic Art di Doha dell’architetto Ieoh Ming Pei, scomparso il 16 maggio 2019 e padre di tantissimi opere sparse nel mondo come la piramide del Louvre, il museo di storia tedesca a Berlino e Palazzo Lombardia a Milano. L’opera di Doha sembra spuntare dal mare con tutte le sue forme geometriche. Colpisce anche il Tokyo Big Sight, il più grande centro di covention in Giappone. E da qui comincia il nostro viaggio.
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Architettura e geometria
Metropol Parasol a Siviglia (Spagna)
A Siviglia il Metropol Parasol è una grande pergola in legno e cemento, disegnata dall’architetto tedesco Jürgen Mayer. Una struttura che ha linee moderne ma che si sposano alla perfezione con gli edifici storici della città spagnola. È alta 70 metri, lunga 150 e alta 26, ha una terrazza con vista sulla città e al suo interno si trova un mercato, una sala per eventi e il museo archeologico.
Moschea di Marmara a Istanbul (Turchia)
La moschea della facoltà di Teologia dell’università di Marmara a Istanbul ha una cupola a forma di spirale, cerchi concentrici che alternano due tipologie di materiale per terminare con un rosone di luce centrale. La sua visione d’insieme, osservata rigorosamente con il naso all’insù, ha davvero la capacità di trasportare in un mondo surreale.
Centro Nu Sentral di Kuala Lumpur (Malaysia)
Le scale mobili del centro commerciale Nu Sentral di Kuala Lumpur hanno qualcosa di unico, uniscono la modernità della scala stessa alla tradizionalità della materia prima che è il legno. Una struttura che regala un gioco di luci e ombre davvero spettacolare.
National Gallery of Art a Washington (Usa)
L’ala Est di questo edificio americano ha volumi rigorosi e imponenti, ed è immediato il colpo d’occhio che richiama alla mente le diverse forme geometriche, che qui sembrano integrarsi a perfezione l’una con l’altra. L’edificio è stato progettato dall’architetto Ieoh Ming Pei.
Palazzo Ali Qapu di Esfahan (Iran)
Un soffitto che è un intricato, ma allo stesso tempo ordinato, insieme di forme e colori. Questa è la sala per i concerti del Palazzo Ali Qapu (porta di Alì) di Isfahan, l’antico palazzo degli Scià di Persia. Il soffitto della sala della musica è stato realizzato in questa maniera perché migliora l’ascolto del suono e riduce gli echi.
Museo dell’Ambiente di Montreal (Canada)
Affascinante la cupola geodetica realizzata dal designer e architetto Richard Buckminster Fuller, che racchiude il museo dell’ambiente di Montreal. Una vera e propria biosfera che si inserisce a perfezione nel contesto urbano ricco di verde del Parco Jean-Drapeau.
Scala elicoidale del Castello di Chambord (Francia)
Lo scalone a doppia elica del più grande maniero della Loira, il castello di Chambord, è un progetto di Leonardo da Vinci. La scala elicoidale è una delle più famose al mondo proprio perché è espressione del genio del grande maestro toscano. Due scale larghe a chiocciola rotanti nello stesso senso che però non si incrociano mai.