05 Giu Le 5 strutture sportive più conosciute al mondo per grandezza, architettura e materiali innovativi
Le 5 strutture sportive più conosciute al mondo per grandezza, architettura e materiali innovativi
Stadi e strutture sportive sono molto di più che semplici edifici: sono luoghi magici, capaci di unire migliaia di persone accomunate da una stessa passione, per vivere emozioni uniche e irripetibili. Lo sport è divertimento, adrenalina e spettacolo o, come diceva il giornalista statunitense Howard Cosell, «è il reparto giocattoli della vita umana». Per questo le strutture sportive si fanno sempre più mastodontiche e sofisticate, per riuscire a contenere centinaia di migliaia di tifosi che non si perdono per nulla al mondo la loro squadra del cuore, una finale di Champions League, un Super Bowl, una partita di pallacanestro o di hockey su ghiaccio.
Se pensiamo in termini di grandezza, lo stadio più grande del mondo è il May Day Stadium, a Pyongyang (Corea del Nord), con i suoi 150.000 posti. Qui si disputano partite calcistiche e gare di atletica leggera, ma anche il famoso Festival di Arirang, i giochi di massa del regime coreano che si tengono tutti gli anni tra agosto e ottobre. Se pensiamo invece alla sua importanza storica e mediatica, uno dei più famosi al mondo è il nuovo Wembley Stadium, situato nell’omonimo sobborgo di Londra (Inghilterra), costruito nel 2007 per sostituire il vecchio Wembley, storico stadio di calcio, divenuto leggenda dopo la strepitosa esibizione dei Queen al Live Aid del 1985. Con i suoi 757 milioni di sterline, il nuovo Wembley è lo stadio più costoso al mondo dopo lo Yankee di New York.
Nel corso degli anni, stadi e impianti sportivi sono aumentati e divenuti sempre più ricercati e suggestivi, per riuscire ad attrarre il maggior numero di spettatori. Strutture all’avanguardia, concepite per ospitare grandi eventi sportivi e manifestazioni internazionali. Realizzate con materiali innovativi, in grado di contenere grandi numeri e stupire con il forte impatto visivo, regalando uno “spettacolo nello spettacolo” davvero emozionante e fuori dal comune. Andiamo allora a scoprire le cinque strutture sportive più conosciute al mondo per grandezza, architettura e materiali innovativi.
MELBOURNE CRICKET GROUND, LO STADIO PIÙ GRANDE D’AUSTRALIA E IL 1° AL MONDO PER IL GIOCO DEL CRICKET
A Melbourne, capitale dello stato di Victoria, si trova lo stadio più grande d’Australia, il decimo a livello mondiale e il 1° al mondo per il gioco del cricket: il Melbourne Cricket Ground (MCG). Costruito nel 1853, a 18 anni di distanza dalla fondazione della città di Melbourne. Il MCG, detto anche “The G”, è una struttura polivalente di forma ovale, con una capienza di oltre 100.000 posti. “Un santuario, una cittadella, un punto di riferimento, un totem”, come lo ha definito il giornalista sportivo australiano Greg Bauman. Qui si disputano le più importanti competizioni di cricket, di football australiano e di rugby. Ogni anno a settembre si gioca la finale per l’Australian Football League (AFL), un appuntamento imperdibile per gli australiani, e lo stadio si riempie di tifosi fino al massimo della sua capacità. Tanto sport, ma non solo. Negli anni il MCG ha ospitato eventi di risonanza mondiale: dai concerti scenografici e spettacolari di Michael Jackson, Madonna, The Rolling Stones, alle visite di papa Giovanni Paolo II e della regina Elisabetta. Eventi che hanno fatto di questo impianto un vero e proprio luogo di culto.
AD ATLANTA (GEORGIA) IL MERCEDES BENZ STADIUM, L’IMPIANTO SPORTIVO ULTRA MODERNO, CERTIFICATO LEED PLATINUM
Il Mercedes Benz Stadium è un impianto sportivo di nuovissima generazione, situato ad Atlanta (Georgia) e costruito nel 2017 per sostituire il vecchio Georgia Dome. Uno stadio imponente e ultra moderno, che ospita le partite interne degli Atlanta Falcons (football americano) e degli Atlanta United FC (calcio). Architettura innovativa, tecnologia ed eco sostenibilità sono le caratteristiche che fanno del Mercedes Benz Stadium uno degli impianti sportivi più all’avanguardia del mondo. Dotato di un tetto retrattile spettacolare: 8 pannelli a petalo, ognuno del peso di 500 tonnellate, che si aprono e chiudono come l’obiettivo di una macchina fotografica. Se questa è l’attrazione numero uno dello stadio, al secondo posto ci sono le ampie vetrate unite da un complesso di forme triangolari, che regalano dall’interno una visuale panoramica della città davvero emozionante. Il gigante del Super Bowl è anche lo stadio più eco sostenibile del mondo, certificato Leed Platinum. Alimentato da energia solare e luci a led, dotato di ventilazione naturale e sistemi di recupero idrico tramite acqua piovana, con un risparmio sui consumi energetici oltre il 40% rispetto a uno stadio tradizionale. Un primato tra gli stadi di tutto il mondo.
CAPE TOWN STADIUM, A CITTÀ DEL CAPO (SUDAFRICA), UNA STRUTTURA SPORTIVA COMPLETAMENTE RIVESTITA IN FIBRA DI VETRO
Il Cape Town Stadium, conosciuto anche come Green Point (nome del suo predecessore), è uno stadio di calcio posizionato nel cuore di Città del Capo, in Sudafrica, tra il verde della Signal Hill e le acque blu dell’Oceano Atlantico. Finito di costruire nel 2009, è stato realizzato appositamente per ospitare la Coppa del mondo Fifa 2010, e ne è divenuto il simbolo insieme alle famose vuvuzelas. Successivamente è stato utilizzato per incontri di calcio e di rugby, sport molto popolari in Sudafrica, e per eventi di gala, conferenze e concerti importanti, affermandosi come struttura polifunzionale. La particolarità di questo stadio è, oltre al suggestivo tetto ondulato, la sua qualità scenografica. La struttura sportiva è completamente rivestita in fibra di vetro semitrasparente, che lascia intravedere l’interno. Grazie a questo materiale, in base alle condizioni meteorologiche, lo stadio cambia colore: bianco, durante le ore diurne assolate, grigio nei giorni coperti di nubi e rossastro al tramonto. Di notte, invece, diventa trasparente e si illumina grazie a 360 lampade, creando un effetto spettacolare. Il Cape Town Stadium è stato premiato nel 2011 come migliore architettura sportiva, medaglia d’oro al premio IAKS (International Association for Sports and Leisure Facilities).
L’ERICSSON GLOBE DI STOCCOLMA (SVEZIA), L’IMPIANTO EMISFERICO PIÙ GRANDE DEL MONDO
Simbolo di Stoccolma e della Svezia: il Globe, conosciuto anche come Ericsson Globe, l’impianto emisferico più grande del mondo. Ha un diametro di 110 metri, un’altezza di 85 metri e una capacità di 16.000 posti. Questa gigantesca sfera bianca, inaugurata nel 1989, ha alle spalle trent’anni di dispute sportive, concerti ed eventi storici grandiosi. Attualmente utilizzato per ospitare la Nazionale svedese di hockey su ghiaccio e le partite in casa delle più importanti squadre di hockey di Stoccolma. Negli anni hanno varcato questo suolo stelle della musica e personalità di fama mondiale: da Frank Sinatra ai Pink Floyd, da Elton John a Lady Gaga, passando per le visite di papa Wojtyla, Dalai Lama e Nelson Mandela. Uno edificio sportivo storico, costruito con materiali solidi e resistenti: principalmente acciaio, cemento e vetro. Nel 2010, ai piedi dell’arena, è stato installato lo SkyView, un ascensore in vetro e acciaio formato da due cabine sferiche che, seguendo i binari, raggiungono la cima del Globe, facendo vivere per circa 30 minuti un’esperienza unica, davanti a un panorama mozzafiato, sospesi sull’edificio emisferico più grande del mondo.
IL WATER CUBE DI PECHINO (CINA), UN INTRICATO RETICOLO A BOLLE COMPOSTO DA 4000 SEGMENTI IN ETFE
A Pechino, nei pressi dell’Olimpyc Green, si trova il Centro acquatico nazionale, conosciuto anche come Water Cube. Costruito in occasione dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, fu la sede principale delle gare di nuoto, nuoto sincronizzato, tuffi, immersione e pallanuoto, e oggi centro sportivo polifunzionale. Si presenta come un enorme cubo a nido d’ape, un intricato reticolo a bolle di sapone composto da 4000 segmenti in ETFE, polimero termoplastico dall’aspetto traslucido. Con i suoi oltre 100.000 mq di rivestimento, il Water Cube è la struttura sportiva più grande al mondo ricoperta da questo materiale tecnologico, ultra leggero ed ecosostenibile. Questa membrana termica è in grado di trattenere il 90% dell’energia solare, che viene riutilizzata per scaldare gli interni del complesso, permette un maggiore passaggio di luce e calore rispetto al vetro, e riduce i consumi e l’impatto ambientale. Avanguardia tecnologica, ma anche estetica: i pannelli che ricoprono il Water Cube ricordano infatti la struttura chimica dell’acqua, creando un effetto scenografico davvero suggestivo e unico al mondo.
