21 Feb Klimahouse 2020, l’edilizia intelligente e sostenibile
Klimahouse 2020, l’edilizia intelligente e sostenibile
Le sfide che l’edilizia deve affrontare oggi per un mondo sempre più sostenibile e confortevole per l’uomo sono state al centro di Klimahouse 2020, il congresso internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia organizzato dall’Agenzia CasaClima. Alla fiera di Bolzano si sono date appuntamento aziende, startup, laboratori ed enti di ricerca che lavorano per l’innovazione del territorio e per migliorare l’esperienza di chi vive nelle case del futuro.
L’edizione 2020 di Klimahouse
La fiera internazionale ha posto quest’anno l’attenzione su tradizione e innovazione, facendo il punto sui risultati ottenuti dal settore delle costruzioni e i nuovi traguardi da porsi per il futuro.
Chiaro il messaggio dell’edizione 2020: “Costruire bene. Vivere bene” riducendo l’impatto ambientale e aumentando il benessere di chi le abita. Ma altrettanto chiaro anche il riferimento al cambiamento climatico, tematica di grande attualità da affrontare con soluzioni proposte dalle moderne tecnologie, che consentono di costruire più velocemente e con una maggiore qualità, sprecando meno materiali e risorse.
Klimahouse ha offerto anche la possibilità di confrontarsi su materiali da costruzione come il legno, usato molto in passato ma che può essere impiegato in edifici di ultima generazione con notevoli vantaggi. E si è parlato anche di intelligenza artificiale, robotica e stampanti in 3D per le costruzioni, portando idee e creatività nel mondo dell’efficienza energetica, del risparmio delle risorse ma anche della salubrità nell’edilizia e nell’abitare.
Ecco alcune delle tendenze emerse al Klimahouse per accrescere la sostenibilità del pianeta:
- materiali edili alternativi, durevoli e sostenibili
- stampa 3D per diminuire gli sprechi e realizzare soluzioni su misura
- abitazioni ad emissioni zero e con consumi ridotti del 50%
- moduli prefabbricati facili da costruire e riciclare
- efficienza energetica applicata al design
- case smart automatizzate e autonome
- upcycling ed economia circolare, la prima aumenta la qualità e il valore ambientale di rifiuti e materiali inutilizzabili, la seconda ne favorisce il riutilizzo
- piattaforme di condivisione con possibilità di noleggio di case e macchine edili (marketplace e siti di house-sharing).
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Il premio alla migliore innovazione
Tra le startup premiate al Klimahouse con il riconoscimento Future Hub Award 2020 c’è una realtà riminese che ha ideato il segnalatore per rilevare la qualità dell’aria nelle aule scolastiche, considerato il miglior prodotto del comparto efficienza energetica e risanamento in edilizia.
Funziona grazie a un algoritmo che indica l’aria troppo “viziata” all’interno della classe e quando è il momento di aprire le finestre. Il segnalatore permetterà di evitare i cali di concentrazione degli alunni, ma anche di sensibilizzare i giovanissimi alla cultura della sostenibilità.
Tra i tanti progetti creativi portati alla fiera di Bolzano ci sono anche le case pensate per le aree costiere a rischio, gli alberi ignifughi per rallentare gli incendi, orti urbani condivisi su terrazze e facciate di edifici, vasi per arredi urbani che depurano l’aria e tetti multifunzionali, con pannelli fotovoltaici e una serie di impianti per il funzionamento di tutta l’abitazione (dal serbatoio di acqua al sistema di deumidificazione).
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