27 Mar Hudson Yards, il nuovo quartiere cult di New York
Hudson Yards, il nuovo quartiere cult di New York
New York è la città che non dorme mai, è la città da cui prendere ispirazione, è la città che più di tutte riesce a stupire perché è sempre un passo avanti. E l’ultima colossale operazione, un investimento privato con partner pubblici senza precedenti, lascia letteralmente a bocca aperta.
Era dai tempi dell’inaugurazione del Rockefeller Center che a New York non si assisteva a uno sviluppo immobiliare di così vaste proporzioni. Hudson Yards è infatti un progetto di sviluppo a larga scala che dà risalto alla zona della città che si trova lungo il fiume Hudson a Manhattan.
Segnerà nei prossimi anni un enorme cambiamento urbano, un nuovo concetto di vivere e un eccezionale ritorno economico.
Il nuovo quartiere di New York
Un quartiere straordinario quello di Hudson Yards, che per la prima volta si è presentato ai visitatori con la sua piazza, i giardini, uno spazio pubblico di 5 acri e la “Vessel”, una fantastica scala a chiocciola che è un pezzo di design interattivo per godere della città da prospettive diverse. Ha 154 rampe di scale che si intersecano, 2.500 gradini e 80 piattaforme per ammirare il panorama.
Un centro commerciale con oltre 100 negozi, grattacieli residenziali e con spazi per uffici nato grazie alla serrata collaborazione fra architetti, designer, imprenditori, ingegneri, ristoratori e chef, amministratori delegati per arrivare a creare qualcosa di unico.
Un mix perfetto in cui avere posti di lavoro, luoghi di cultura, di shopping e abitativi, parchi e servizi pubblici. Un quartiere connesso, efficiente ed ecosostenibile: il nuovo fiore all’occhiello di New York.
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Il progetto Hudson Yards
La prima parte dell’immenso progetto è stata inaugurata qualche giorno fa, la seconda dovrebbe essere pronta per il 2025. Nel dettaglio è prevista l’edificazione di un lotto di 1,6 milioni di metri quadrati, incastonati tra i quartieri Chelsea, Hell’s Kitchen e High Line (il parco sopraelevato della Grande Mela).
Un’area con spazi commerciali all’avanguardia e residenziali di lusso ed economici, 200 negozi, 4mila appartamenti, 14 acri di spazi pubblici aperti, una scuola, un hotel di lusso e diversi ristoranti.
Ma anche un grattacielo di 52 piani per uffici; una fermata della metropolitana rinnovata; lo spazio culturale The Shed che si trasforma e si adatta a tutte le arti creative, con una struttura a guscio scorrevole, che aprirà ad aprile; l’hotel di lusso aprirà a giugno; mentre Edge, il più alto ponte di osservazione all’aperto, dovrebbe essere pronto per il 2020.
È il primo quartiere con la certificazione di platino LEED, un riconoscimento alle prestazioni degli edifici (risparmio energetico, idrico, delle emissioni di CO2, della qualità ecologica degli interni, dei materiali e delle risorse impiegate). Ha ottenuto anche la certificazione WiredScore.
Foto di copertina: Hudson Yards, visto dalla riva del fiume Hudson (per gentile concessione Related Oxford)