05 Lug La riscoperta della piazza come spazio sociale e centrale della città
La riscoperta della piazza come spazio sociale e centrale della città
La riscoperta della piazza cittadina come luogo di incontro e socialità è iniziata da qualche anno, ma proprio la pandemia e le mutate esigenze urbanistiche ci ha fatto riflettere ancora di più sull’importanza di questo spazio. Molte città italiane hanno cominciato a restaurare le proprie piazze, ritrovando quindi un’area pedonale, con meno auto e una mobilità più sostenibile e riscoprendo anche le qualità storiche e architettoniche.
La piazza: tra storia e modernità
Da sempre nell’antichità la piazza ha avuto un ruolo primario, rappresentando il centro del potere e della politica. I greci la chiamavano “agorà” e per loro era il fulcro del potere religioso, del commercio e degli scambi. Nell’Antica Roma, la piazza aveva il ruolo di monumento della civiltà, centro della vita della comunità stessa, uno spazio maestoso e pulito in cui affacciavano i palazzi più importanti. E qui rientra anche il concetto di città ideale espresso da Vitruvio.
In urbanistica, la piazza viene definita come un luogo pubblico e racchiuso di un centro abitato, ideato e pensato per accogliere la cittadinanza. La piazza, quindi, ha sempre avuto un’importanza fondamentale per la comunità, e i diversi Municipi di Roma stanno rinnovando questo significato antico creando isole pedonali e ambientali, puntando a città sempre più vivibili a misura d’uomo, ma anche di sicurezza stradale.
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I progetti di Bioedil per le piazze di Roma
Bioedil Progetti si è occupata della ristrutturazione di Piazza Iside, a Roma, a due passi dal Colosseo e dove sono visibili i resti del tempo di Iside, appunto. L’intervento ha dato allo spiazzo una pavimentazione pulita e ordinata, armonica con guide rettangolari e prestando grande attenzione ai dettagli.
In una proposta progettuale ideata per Piazza San Silvestro, a Roma, Bioedil Progetti aveva immaginato una nuova isola pedonale, limitando il passaggio dei mezzi alle due corsie laterali, lasciando il centro della piazza ai cittadini, con panchine in travertino e cestini in ghisa proposti per rispondere alle esigenze più elevate in ambito di durabilità, manutenzione e aspetto estetico.
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