23 Nov Domotica per la casa: tecnologia e funzionalità
Domotica per la casa: tecnologia e funzionalità
La pandemia che ha colpito tutto il mondo ci ha costretto a ripensare ai luoghi in cui viviamo, sia le grandi città che le singole abitazioni, e ci ha messo davanti a degli aspetti positivi ma anche ai limiti che presentano. In quest’ottica è lecito domandarsi: quale futuro ci attende? Sicuramente una trasformazione che porterà a una nuova normalità, fatta di smart city, domotica in casa, connessioni veloci, smart mobility e trasporto pubblico più efficiente.
Il futuro
Se da una parte è fondamentale comprendere in che direzione sta andando il mondo dell’architettura per realizzare una svolta green e tecnologica, dall’altro è naturale anche chiedersi come cambierà e migliorerà la qualità della vita dei singoli individui o delle famiglie che abiteranno in smart home o case intelligenti. Un appartamento che si può gestire da remoto in alcune attività molto importanti, infatti, comporta diversi vantaggi, tra cui un notevole risparmio economico, rispetto dell’ambiente e benessere personale.
Il valore di mercato delle smart home
Sono i numeri a dire quanto sia in crescita il mercato delle smart home. Secondo i dati dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, gli Stati Uniti hanno fatto registrare un valore di mercato di circa 16 miliardi di euro nel 2019. In Europa c’è stato un impatto più contenuto, ma non meno importante. In Italia c’è un mercato di 530 milioni di euro, +40% rispetto al 2018. Basti pensare al boom degli assistenti vocali, agli elettrodomestici di ultima generazione, ai servizi integrati di vigilanza della casa per evitare furti o assistenza agli anziani.
Leggi anche: L’architettura ripensa gli spazi e le città dopo l’emergenza Coronavirus
La domotica per la casa
La domotica in una casa consente di controllare da remoto gli interruttori della luce, la climatizzazione (riscaldamento e raffrescamento), le serrature biometriche, gli assistenti vocali, le tapparelle automatizzate e gli elettrodomestici smart. I dispositivi tecnologici rendono, quindi, la vita casalinga molto più confortevole e semplice, aiutando nella gestione e consentendo un risparmio economico ed energetico. Ma permettono anche di avere una casa sicura e di controllare a distanza il sistema di videosorveglianza.
Leggi anche: Ces 2020, smart city e smart home: la tecnologia al servizio dell’uomo
La smart home del futuro
Un impianto di domotica instaurato in una casa fa alzare il valore dell’immobile, perché automaticamente ne diventa il cervello elettronico. Una casa intelligente, infatti, può essere gestita interamente da uno smartphone. Si possono controllare: la temperatura interna della casa (accendere e spegnere i termosifoni in inverno o l’aria condizionata in estate), l’irrigazione delle piante, le tapparelle e le tende e quindi l’ingresso della luce. Inoltre si può vedere cosa c’è in frigo e fare la lista della spesa a distanza e con le telecamere verificare eventuali intrusioni.
Vantaggi e sicurezza
La domotica permette di controllare la porta e la serratura di casa, quindi chi entra ed esce, e il videocitofo per vedere chi suona il campanello. Gli elettrodomestici collegati allo smartphone possono essere attivati a distanza, e così si controllano i consumi, il risparmio economico e quello energetico. Ma anche eventuali problematiche come fughe di gas e perdite d’acqua. La spesa iniziale per installare un impianto di domotica può essere recuperato grazie agli incentivi statali ed ecobonus inseriti nella legge di Bilancio.
Scopri Palazzo Pitagora, l’innovativo edificio progettato da Bioedil