06 Ago Le chiese di Pskov in Russia tra i nuovi patrimoni dell’Unesco
Le chiese di Pskov in Russia tra i nuovi patrimoni dell’Unesco
Le spettacolari costruzioni di Pskov in Russia sono state inserite tra i nuovi patrimoni dell’Unesco con un’unica definizione “Chiese della scuola di architettura di Pskov”.
Una scuola che si sviluppò intorno al XII secolo e conobbe il suo momento d’oro intorno al XV secolo. Portò un forte contributo all’architettura russa e si ispirò alle tradizioni bizantine e di Novgorod.
Pskov è una delle città più antiche della Russia (risale al 903, quindi ha oltre 1100 anni di storia), si trova nei pressi del confine con l’Estonia nel punto in cui si incontrano i fiumi Pskova e Velikaja.
Si è sviluppata partendo da un cremlino (Krom, cittadella fortificata) arroccato, con una cattedrale e tante altre piccole chiese chiuse da una cinta muraria.
I monumenti patrimonio dell’Unesco hanno volumi cubici, portici, campanili, sono integrati con l’ambiente naturale. Tra questi ci sono:
- la torre Pokrovskaya, XV secolo
- la torre Gremyachaya, XVI secolo
- la cattedrale della Trasfigurazione, XII secolo, del complesso di edifici del Monastero Spaso-Mirozhsky
- la chiesaSan Basilio il grande sulla collina, XV secolo
- la chiesa dell’Arcangelo Michele con campanile, XIV secolo
- la chiesa di Pokrova (Intercessione) ot Proloma, XV-XVI secolo
- la chiesa di San Giorgio, 1494
- la chiesa di Teofania con campanile, 1489
- la chiesa di San Nicola, del XVI secolo
Pskov è una città fortezza, ha avuto un ruolo a difesa dei confini russi i cui edifici sono stati utilizzati fino alla grande Guerra del Nord (1700-1721). I conflitti successivi hanno distrutto parte della città, inserita infatti tra quelle da ricostruire e proteggere per il suo patrimonio artistico e culturale.
Tra gli altri siti russi, culturali e ambientali (circa 30 in totale), patrimonio dell’Unesco ci sono anche: Cremlino e Piazza Rossa di Mosca, centro storico di San Pietroburgo, Kizhi Pogost, monumenti bianchi di Vladimir e Suzdal; complesso storico e culturale delle Isole Solovetsky; foreste vergini di Komi, vulcani della Kamchatka.