Palazzo Pitagora | Roma

La rinascita di palazzo pitagora fra tradizione e innovazione

Nel cuore del quartiere Parioli di Roma, Bioedil ha preso in carico nel 2012 la realizzazione di Palazzo Pitagora, un ambizioso progetto di restyling edilizio green che punta a mettere Roma in relazione con le grandi capitali mondiali in termini di vivibilità, efficienza energetica ed eco-sostenibilità.

Scheda tecnica

Importo lavori
7.500.000.00 Euro

Data progetto
2012

Stato
Realizzato

Incarico
Progettazione preliminare

Progettazione architettonica definitiva ed esecutiva

Progettazione antincendio

Direzione lavori

Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione

Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione

Committente
Redbrick Advisors Srl, Torre Sgr S.p.a.

Destinazione
Residenziale commerciale

I Parioli sono uno dei quartieri più chic di Roma

Il tessuto urbano dei Parioli

Urbanizzato agli inizi del secolo scorso, il quartiere Parioli divenne da subito luogo di residenza dell’aristocrazia romana e degli alti funzionari del Regno d’Italia. Alle esclusive ville circondate da splendidi giardini sorte nei primi tre decenni del Novecento si aggiunsero presto prestigiosi edifici che si integrarono nel tessuto urbano del quartiere. Con l’avvento della Repubblica e del successivo boom economico italiano, la zona ospitò negli anni l’alta borghesia romana: artisti, intellettuali, professionisti, diplomatici, attori, registi, politici e uomini d’affari, delineandone una volta per tutte il profilo economico-sociale.
Ancora oggi vivere ai Parioli resta per molti un’aspirazione. Le sue affascinanti residenze, le sue chiese e le sue strade sono fra i tesori della capitale: un microcosmo circondato dal verde (Villa Glori e Villa Borghese sono a due passi), lontano dalla caotica frenesia metropolitana.

Parioli, il quartiere dei protagonisti del cinema

Ai Parioli convivono splendide ville costruite agli inizi del ‘900 e prestigiosi edifici integrati nel contesto del quartiere

Palazzo Pitagora sorge nel cuore dei Parioli a Roma

La metamorfosi di Palazzo Pitagora

Palazzo Pitagora sorge in via Antonio Bertoloni e si affaccia sull’omonima piazza. Originariamente l’edificio era in totale disarmonia con il tessuto urbano locale e non possedeva gli elementi che caratterizzano le residenze del quartiere. Il colore dominante della facciata ad esempio era il grigio, in contrasto con le eleganti cromie degli altri palazzi; la sua struttura era molto simile a quella di una costruzione di periferia: un palazzone postmoderno che era un pugno nell’occhio del salotto buono della città.

La rinascita di Palazzo Pitagora inizia nel 2012 grazie a un’operazione promossa da Redbrick Investment e Torre Sgr Spa, rispettivamente advisor e proprietà, che hanno affidato il progetto di demolizione e ricostruzione dell’edificio a Bioedil, studio di architettura che negli anni si è contraddistinto per la capacità di realizzare interventi di qualità che rispettino il contesto urbano esistente.
Il progetto, che verrà completato nel primo semestre del 2017, prevede la realizzazione di due edifici con finiture di pregio per un totale di 35 appartamenti; sintesi perfetta di bellezza architettonica in chiave luxury e tecnologia eco-sostenibile (riduzione delle emissioni di CO2 e abbattimento dei consumi energetici), con una particolare attenzione alle norme antisismiche.

Alfredo Boffula si occupa di direzione lavori e sicurezza sui cantieri

Intervista dell’Ing. Alfredo Boffula a Roma Radio | 10-6-2017

Bioedil ha trasformato la struttura originale del vecchio palazzo e ha dato vita a un elegante complesso in cui la facciata classica cela al suo interno un’anima profondamente moderna e tecnologica. Ciascuna unità abitativa è certificata con elevata classe energetica e prevede la presenza di pannelli solari di ultima generazione e di una centrale termica autonoma.

Il nuovo Palazzo Pitagora si integra in modo perfetto al tessuto urbano dei Parioli

«L’obiettivo era quello di realizzare un progetto edilizio ultramoderno, ma in continuità con il contesto urbano che lo circonda» spiega l’architetto Renato Guidi, «affermando uno spazio nuovo la cui personalità si sviluppa partendo dal sito invece di imporsi ad esso. Da questa dicotomia di fondo è nato Palazzo Pitagora: ad uno scheletro moderno caratterizzato da materiali di avanguardia, si giustappone una pelle che nelle forme e nelle tonalità strizza l’occhio al meraviglioso panorama cittadino che il contesto regala».

Classe energetica elevata, pannelli solari di ultima generazione e domotica: Palazzo Pitagora è un gioiello di tecnologia

Palazzo Pitagora sarà un edificio con una struttura d’avanguardia nel rispetto del contesto storico e architettonico dei Parioli.

Lo spazio e la luce

Le residenze di Palazzo Pitagora non sono concepite come un prodotto finito o preconfezionato, ma diventano uno spazio mutabile capace di adattarsi alle esigenze e ai cambiamenti di chi le abita. Tutti gli appartamenti, dotati di un sistema di domotica autonoma, prevedono la presenza di
un’ area esterna e sono forniti di terrazzi, giardini o balconi, ambienti luminosi che spiccano per vivibilità e comfort. Gli interni si caratterizzano per un design contemporaneo e raffinato, in cui la cura per il dettaglio e la scelta oculata di materiali di pregio si sposano e si completano con la funzionalità e l’efficienza tecnologica.

Gli interni di Palazzo Pitagora sono esempi di interior design luxury

«A differenza degli altri palazzi dei Parioli realizzati fra gli anni ’20 e gli anni ’40, ai cui archetipi Palazzo Pitagora si ispira – continua Guidi – gli appartamenti dell’edificio di via Bertoloni sono tutti dotati di balconi e terrazze. La luce, infatti, gioca un ruolo importante all’interno della struttura, per questo sul lato sud del palazzo abbiamo scelto di creare una grande vetrata per dare luce naturale all’intera area condominiale».

Un edificio contemporaneo e tecnologico insomma che si inserisce perfettamente nell’elegante paesaggio dei Parioli allineandosi allo stesso tempo agli elevati standard architettonici utilizzati nelle moderne metropoli internazionali.

Gli spazi esterni sono concepiti in funzione della luce e nel lato sud è presente una grande vetrata che illumina tutta l’area